Napoli: Stadio San Paolo, soluzioni per l’adeguamento antincendio

piola-gianmaria_stadio_sanpaolo
04-06-2015

fonte:Rivista Antincendio

Sulla rivista Antincendio l’ing. Gianmaria Piola, amministratore delegato della Piola Engineering srl, analizza le soluzioni di sicurezza antincendio nei grandi impianti sportivi.

Nell’articolo “Stadio San Paolo di Napoli: come adeguare un grande impianto sportivo”, pubblicato sulla rivista Antincendio 7/2014 (vedi il sommario della rivista) si evidenziano quelle che sono le principali criticità nella messa in sicurezza di un impianto sportivo, edifici spesso posti all’interno dei centri urbani: ciò oltre a comportare intasamento e smog, determina situazioni di scarsa sicurezza per gli spettatori e per gli operatori che svolgono le normali attività.

La ristrutturazione dovuta all’adeguamento di un impianto può anche determinare un massiccio ritorno di spettatori, come ad esempio accade al Bernabeu di Madrid o all’Allianz di Monaco, ove la presenza è quasi costantemente al 90-100%, nonostante l’esistenza di un’offerta televisiva di qualità. Il risultato che si ottiene da un corretto adeguamento alle misure di prevenzione incendi ed alle normative ad esse legate è quindi duplice: rispetto legislativo e qualità dal punto di vista sociale per i fruitori dell’impianto stesso.

L’articolo illustra le misure di adeguamento antincendio dello stadio “San Paolo” di Napoli a partire dall’area riservata esterna dei parcheggi e del settore ospiti: si parla però anche di Perimetrazione e varchi di accesso all’area di massima sicurezza, gli spazi riservati all’attività sportiva (con attenzione alla separazione tra pubblico e terreno di gioco. Nell’articolo si parla anche delle problematiche legate al deflusso degli spettatori, si prendono in considerazione aperture di sicurezza e varchi, spogliatoi e depositi, senza dimenticare le caratteristiche degli impianti elettrici, di prevenzione incendi e di videosorveglianza.